29-06-1914 Freud à Lou

Vienna, IoX, Berggasse 19

29. 6. 14

Gentile Signora,

La mia lettera di oggi - al contrario di quanto si potrebbe pensare - non si riferisce alla minima provocazione si è tentato di introdurre nella vostra. La mia posizione coraggiosa è responsabile per l'invio di ristampe di massa e ho proposto, dopo un intervallo adeguato, vi chiedo di fare le vostre critiche.

Sono molto più di quanto mi osato sperare. Ma credo che ci deve essere un altro lato della medaglia che non si è ancora dimostrato. Perché questo argomento non è piacevole. Accuse e denunciare, esporre e di ricorso, non è un compito piacevole e non è parte di queste operazioni che ho fatto con una particolare simpatia. Vita significa che si è a volte costretti a ciò che odio di più al mondo. Sono riuscito a risolvere questo problema scrivendo dovere in qualche modo a me stesso, come la rappresentazione della singola istanza e astrazione me il più possibile di un giudice la cui favore ho dovuto prendere. Così ho volutamente profuso tutti parolacce, e, i miei amici più cari, Non ho bisogno di vincere il mio caso, come molti complimenti, come ho voluto. Ma nel profondo dentro di me suscita sempre bisogno di sapere come il tutto può essere visto da una terza persona - un giudice, uomo o donna -, e confesso che avevo assegnato questo ruolo.

Naturalmente, So anche che gli avversari, gli oratori e artisti tendenziose anche compiere una missione importante : per accogliere materiale, anche difficile da assimilare, l'utilizzo del sistema digestivo della massa, ma non ci sono cose che confessiamo ad alta voce. Sono favorevole alla vera realizzazione di questa missione nella maledizione sporco subito da questo oggetto, si pur, Durante questa procedura.

Con la speranza che la vostra salute è buona, Io

Freud Yours Truly.