15-05-1914 Freud à Sabina Spielrein

Freud à Sabina Spielrein

15 di più 1914 Vienna, IX, Berggasse 19

Gentile Signora,

Ora è diventato anche dinguo( 20) e con gli stessi sintomi come i vostri predecessori ! Mi ricevette un giorno, senza sospettare di nulla, una lettera della signora Jung21 che mi diceva che suo marito era convinto che volevo che. Questo fu l'inizio; fine, sai. E la tua tesi che io non avrei mandato ancora nessun paziente ? Questo si è manifestato esattamente nello stesso modo in cui Adler riteneva perseguitato perché gli ho mandato nessun paziente. Non si riconosce che questo meccanismo è noto a crescere abusato di una persona al fine di rendere quindi responsabile (22) ? Per almeno sei mesi, Non ho avuto un solo cliente a Berlino, e anche che non ero stato in grado di inviare. Ho grande difficoltà a prendersi cura dei miei giovani a Vienna. La metà di analisti e tutti coloro che non sono che si divertono ad insultarmi, come vi chiedete perché, dopo tutti i nevrotici non venire da me per indicare ai medici. Non so se Abramo potrebbero fare molto di, ma sono sicuro che prenderà in considerazione i vostri desideri, se non si tiene troppo al di fuori delle attività dell'Associazione.

Dopo le relazioni che abbiamo avuto finora, cosa pensi che ho contro di te ? C'è qualcos'altro qui che l'espressione della vostra cattiva coscienza che non poteva aver rilasciato dal tuo idolo ? Ripensaci e scrivimi cosa ne pensi.

Vi saluto cordialmente, Freud

20. Freud usa un originale espressione yiddish, passato attraverso il viennese uso : "Bonkers", significato, oggi, qualcosa di equivalente alla nostra moderna "pazzo" (o "pazzo") (N.d.t.).

21. Cf. corrispondenza S. Freud - Emma Jung in S. Freud, C.G. Giovane, Corrispondenza, op.cit., t. II, p. 209 sq. (è la lettera di 30 Ottobre 1911).

22. Cf. Totem et Tabou, ed. fr., p. 63, G.W. IX, p. 64, S.E. XIII, p. 50.